Si muore una volta sola, tuttavia è possibile rinascere, di quando in quando. In questa frase si può racchiudere l’evoluzione delle nostre vite, di DiRò, artists in pair, Di Cillo – Rossini, vite diversamente complesse e variamente intense, vite che hanno trovato una direzione unica nell’unione come coppia e di conseguenza come connubio artistico. Istanze creative e legami affettivi si fondono e montano ed osano in forme nuove, spaziando dalla pittura alla scultura, alla land art. L’amore e la condivisione che ne consegue, ci permette di riconoscere con orgoglio, le attitudini dell’uno e dell’altra, le potenzialità e le competenze che si compensano, combaciando e incastrandosi alla perfezione. Nasce così questo sodalizio artistico, creatosi in età avanzata, con percorsi di vita alle spalle che hanno ci portato ad essere ciò che siamo oggi. Usiamo come materia prima delle nostre opere IL RAME perché è un metallo duttile, cangiante e mutevole, alchemico, dai colori caldi e avvolgenti, in divenire sotto l’effetto di reagenti naturali o chimici che ne esaltano le proprietà. Il rame come simbolo di Venere, dell’amore, dell’equilibrio, della bellezza femminile, della creatività artistica. Il metallo in evoluzione continua, non arresta il suo processo di trasformazione, rendendo ogni opera unica e essa stessa in continuo cambiamento sia nel tempo che nello spazio, come la vita, una concretizzazione del Panta rei di eraclitiana memoria. E in questa evoluzione continua, in questo divenire costante e perpetuo, lasciamo tracce, indelebili anche attraverso l’uso delle parole. Il lettering infatti è presente in tutte le opere e le parole supportano, esplicano o si mescolano, con la loro intensità e la loro materialità, al rame. Ma le nostre opere sono anche voce, la voce di Caterina Firinu che legge magistralmente il lettering di ogni opera, dando la possibilità a chi ascolta di immergersi in tutto tondo.
One only dies once, yet it is possible to be reborn from time to time. This phrase encapsulates the evolution of our lives, of DiRò, artists in pair, Di Cillo – Rossini, lives that are uniquely complex and intensely varied, lives that have found a singular direction in their union as a couple and consequently as an artistic partnership. Creative impulses and emotional bonds merge, grow, and dare to take on new forms, spanning from painting to sculpture to land art. The love and sharing that follows allows us to proudly recognize each other’s qualities, potentials, and skills, which complement, align, and interlock perfectly. Thus, this artistic collaboration was born, formed in later years, with life paths behind us that have led us to be who we are today. We use COPPER as the raw material for our works because it is a ductile, shifting, and mutable metal, alchemical, with warm and enveloping colors, evolving under the effect of natural or chemical reagents that enhance its properties. Copper, as a symbol of Venus, of love, balance, feminine beauty, and artistic creativity. The metal is in continuous evolution, its transformation never stops, making every piece unique and in a constant state of change both in time and space, much like life itself—a realization of the Panta Rhei from Heraclitus’ philosophy. And in this ongoing evolution, in this constant and perpetual becoming, we leave traces, indelible even through the use of words. Lettering, in fact, is present in all our works, and the words either support, explain, or blend with their intensity and materiality into the copper. But our works are also a voice—the voice of Caterina Firinu, who masterfully reads the lettering of each piece, allowing those who listen to immerse themselves fully in the experience.